Il trogolo è una mangiatoia per maiali, tuttora utilizzata, in pietra o legno.

Nell’idea progettuale il trogolo è stato riadattato all’uso di contenitore, di grande vassoio per il cibo da consumarsi in compagnia.

Diventa una sorta di mensa comune, per un pasto senza utensili.Dal trogolo nobile si mangia con le mani, è un oggetto che serve alla riunione, al dialogo, alla condivisione e al superamento le barriere culturali, testimonianza di una terra che si apre ad un vivere etnico e multiculturale.

Il gesto di mangiare con le mani è un ritorno non solo alla multimedialità del pasto (il fingerfood) ma anche all’infanzia e ad un rapporto con il cibo non legato alla cultura occidentale, ma ad una trasversalità etnica e multiculturale che supera i formalismi del galateo per riavvicinarsi con divertimento ad un rapporto atavico con il cibo.

chissà che non possa essere adottato anche per gli aperitivi più modaioli.

Dopo aver svolto alcune ricerche sulle caratteristiche dell’Ombrone e delle zone limitrofe (composizione del letto, vedetazione degli ergini ecc.) e dopo aver eidividuato una serie di materiali naturali fornti dal fiume, ne abbiamo scelti due che ben si addicono al nostro progetto:Il legno e l’argilla.

LA MONOCOTTURA

Le ceramiche di tipo popolare erano realizzate in monocottura, procedimento che consente di risparmiare energia, dato che veniva effettuata una sola cottura del materiale.Erano possibili due procedure: ricopreire l’oggetto di terra ancora cruda con un engobbio (o inbgobbio) bianco , e successivamente schizzare con un pennello macchie dello stesso engobbio pigmentate con ossidi o marrone o verde. Una volta asciugato l’engobbio si ricopriva con la cristallina per poi cuocere il tutto a bassa temperatura. Il secondo metodo (ancora più economico del primo) prevedeva schizzaura sull’oggeto crudo con macchie di engobbio colorato, risparmiando così anche l’engobbio bianco.La cristallina in cottura, fondendo, fissava i colori e rendeva impermeabile il contenitore.

A fianco due esempi di texture di monocottura.